La Libia è un paese di grandi dimensioni, il quarto più grande dell’Africa, con una popolazione relativamente esigua e fortemente concentrata lungo la costa. Il 90% della popolazione vive in meno del 10% del territorio del paese. La densità di popolazione è di circa 50 abitanti per chilometro quadrato nelle due regioni settentrionali della Tripolitania e della Cirenaica, ma scende a meno di 1 abitante per chilometro quadrato altrove.
La Libia ha una storia ricca e complessa, con i primi studi e le prime vere e proprie esplorazioni speleologiche condotte da Mühlhofer negli anni 1911-1912, e da Leonardo Ricci (1922) e Marchetti (1938) in Cirenaica.
Dal punto di vista geologico, la Libia è un paese di grande interesse. La roccia basale della Libia è ricoperta da strati sedimentari di spessore ed età geologica variabili. L’evoluzione geologica del paese risale dall’era precambriana fino all’era cenozoica.
La Libia è anche un paese ricco di caratteristiche carsiche. Sebbene il deserto libico ricopra il 90% del paese, la restante porzione è ricoperta da rocce carbonatiche e ha un alto potenziale di caratteristiche carsiche.
Nel corso della storia dell’uomo, molte civiltà hanno scelto di insediarsi nelle grotte delle montagne libiche come Jebel Akhdar, Jebel Nefusa e Jebel Acacus.
Infine, la Libia ospita una varietà di specie animali uniche, tra cui il raro Crostaceo Decapode, stigobionte anoftalmico (peduncoli oculari senza occhi) e depigmentato, Typhlocaris lethaea, che è stato osservato e studiato nella grotta del Lete a Bengasi.
Coordinatori: Rosario Ruggieri1 info@cirs-ragusa.org, Belkasem Alkaryani2 belkasem.alkaryani@tu.edu.ly
Collaboratore: Alzubair Abousaif3 alzubair.abousaif@omu.edu.ly
1Centro Ibleo di Ricerca Speleo-Idrogeologica, Ragusa, Italia
2Docente presso il Dipartimento di Geologia dell’Università di Tobruk, Libia
3Docente presso il Dipartimento di Geologia dell’Università Omar Al Mukhtar, Libia