Distribuzione delle Rocce Carbonatiche
Circa il 12% della superficie terrestre è coperta da rocce carbonatiche (calcari, marmi, dolomie), con una maggiore concentrazione nel bacino del Mediterraneo. Queste rocce, modellate dai processi carsici, definiscono i paesaggi calcarei della regione. Le rocce carbonatiche sono particolarmente diffuse nelle aree montuose della parte settentrionale (Francia, Italia, Penisola Balcanica, Turchia) e orientale (Libano, Israele, Siria), con fenomeni carsici anche nelle regioni desertiche della Libia e dell’Egitto.
Geologia del Bacino del Mediterraneo
Il Mediterraneo è un bacino oceanico residuo dell’Oceano Tetide, chiuso dalla collisione delle placche africana, euroasiatica e araba. Questo ha portato alla formazione di sistemi montuosi come le Alpi, gli Appennini e i monti dell’Atlante. La storia geologica include fasi di trasgressione e regressione marine e l’episodio significativo della Crisi di Salinità del Messiniano.
Fenomeni Carsici Superficiali
Il carsismo superficiale varia a seconda della geologia, del clima e dell’evoluzione tettonica. Le caratteristiche carsiche includono doline, poljes e valli incassate, con processi più attivi nelle aree ad alta quota con abbondanti precipitazioni (Pirenei, Alpi, Montenegro) rispetto alle regioni aride del Mediterraneo meridionale.
Fenomeni Carsici Sotterranei
Il bacino del Mediterraneo ospita sistemi di grotte profondi e complessi, alcuni dei più profondi del mondo come il Réseau Jean-Bernard in Francia e la grotta Čehi 2 in Slovenia. Le sorgenti carsiche attive sono numerose e significative per il drenaggio dei bacini idrografici.
Carsismo Costiero
Il carsismo costiero è influenzato dalle variazioni del livello del mare, in particolare durante la Crisi di Salinità del Messiniano. Questo ha portato allo sviluppo di grotte profonde e sorgenti marine, come il sistema carsico di Port Miou in Francia e le sorgenti della Valle del Rodano. La variazione del livello del mare nell’Olocene ha sommerso molte grotte costiere, influenzando il loro sviluppo attuale.
Carole Nehme1 carole.nehme@univ-rouen.fr
Didier Cailhol2 didier.cailhol@inrap.fr
1UMR IDEES 6266 CNRS, Département de géographie, Université de Rouen, Reppresentante dei Giovani Ricercatori – divisione Clima EGU, Segretaria del Gruppo Francese di Geomorfologia – GFG
2INRAP National institute for preventive archaeology and TRACES Toulouse UMR 5608. CNRS